L'arte del mosaico artistico
I mosaici di Fantini si trovano nei luoghi più prestigiosi del mondo. Dalla Grande Moschea Sheikh Zayed di Abu Dhabi alle collaborazioni con boutique di marchi di lusso in tutto il mondo come Gianni Versace,Hermès , Louis Vuitton e Moncler, i mosaici sono ammirati dai visitatori di tutto il mondo per il loro splendore, la bellezza e l'opulenta eleganza.
Dietro ognuna di queste creazioni uniche nel loro genere c'è un team di artisti e artigiani straordinariamente abili nell'arte del mosaico. Gli artigiani hanno sede presso il laboratorio Fantini Mosaici di Milano - lo stesso laboratorio in cui il fondatore dell'azienda, Domenico Fantini, ha avviato l'attività nel 1900. Già allora Milano e il Nord Italia erano considerati la culla europea dei mosaici di lusso, e grazie a più di un secolo di eccellenza di Fantini, quella reputazione prevale ancora.
I lussuosi mosaici di Fantini sono realizzati in marmo o vetro. Il marmo è in gran parte di provenienza italiana, soprattutto nelle abbondanti tonalità neutre di beige e bianco, con marmi Carrara e Statuario attualmente molto richiesti tra i clienti, accanto alle classiche scelte di Botticino, Grigio Carnico, Verde Alpi e Rosso Verona. Il marmo colorato – sia esso verde, rosso o il pregiato blu, proveniente da aziende italiane, proviene da mercati esteri. Quando si tratta di vetro, si trova esclusivamente in Italia, in particolare a Murano, l'isola a nord di Venezia famosa per la sua lavorazione artigianale del vetro. Mentre i mosaici in marmo presentano limitazioni di colore a causa della natura del materiale, il vetro offre infinite possibilità con oltre 600 varianti di colore disponibili.
Quando alla bottega Fantini arrivano nuove commissioni di mosaico, vengono prima disegnati a mano, con il team di progettazione che pianifica meticolosamente il progetto tessera per tessera. L'attenzione al dettaglio, la precisione e la diligenza sono della massima importanza quando si lavora sui disegni, che vengono poi tradotti in disegni tecnici.
Una volta che i disegni sono stati stampati in scala reale e la pietra è stata acquistata, gli artigiani dell'officina si mettono al lavoro per realizzare le tessere necessarie per il progetto. Il processo inizia tagliando il marmo a macchina in strisce, per poi continuare manualmente: ogni striscia viene tagliata a mano in singole tessere. Questo processo significa che ogni pezzo di mosaico ha due lati dritti – tagliati dalla macchina, e due lati organici - tagliati a mano.
Il passo successivo nel processo è l'assemblaggio del disegno del progetto, suddiviso in pannelli di mosaico in varie dimensioni. La creazione di uno di questi pezzi del design complessivo può richiedere fino a un'intera giornata lavorativa, con tra 1000-2500 singole tessere posizionate all'interno di ogni pannello. Per fare ciò, i maestri artigiani di Fantini utilizzano il tradizionale metodo del rovescio, in cui ogni pezzo viene posto nella sua posizione sopra il disegno in scala reale stampato su carta. Tutti i pezzi vengono poi incollati alla carta, e trasportati nell luogo in cui saranno posati. Un altro metodo utilizzato in particolare quando si lavora con il vetro è quello di posare le tessere all'interno di un pannello di rete preparato corrispondente al disegno.
Ogni pannello del mosaico è contrassegnato da un numero – una volta che tutti i pannelli raggiungono la posizione del progetto, vengono installati in ordine, uno per uno, dal team di posa specializzato di Fantini. Utilizzando il metodo inverso, i pannelli vengono posizionati sul lato della carta verso l'alto e installati. Una volta tutto in posizione, la carta viene estratta con acqua, rivelando il design finale. Quando si utilizza la tecnica della rete, le tessere vengono collocate all'diritto nella posizione del progetto.
Una volta completati, i mosaici Fantini catturano lo sguardo con la loro bellezza e catturano l'immaginazione con la narrazione dei loro disegni. Arricchiscono gli spazi e donano energia vibrante alle pareti e ai pavimenti che decorano. Questi disegni senza tempo sono fatti per le generazioni a venire ed è giusto che siano le generazioni di maestri artigiani a dar loro vita, avendo lavorato appassionatamente per più di un secolo per preservare la tradizione dei mosaici e valorizzare il nostro mondo con le loro creazioni.